Si è conclusa da poco la Settimana della Moda di Parigi, che ha proposto le collezioni dell’Alta Moda per l’Autunno 2015, ospitando sul palco le firme più importanti come Dior, Versace e Louis Vuitton (per dirne alcune). In tempo di bilanci, pare che stiano tornando di moda – appunto – le stagioni dei minimalismi e dei colori veri, quelli, per intenderci, che esprimono sensualità e stupore in linea con la persona che li indossa.
C’è stata grande attenzione mediatica, quest’anno, nei confronti della kermesse parigina: basti pensare che l’edizione appena conclusasi è stata la più trasmessa in web-streaming di sempre! Un trionfo per tutti coloro che amano avvicinarsi alle nuove tendenze della moda, nelle firme e nelle icone dei loro tempi, ma non possono assistere dal vivo ad eventi di questo genere.
Amante del gotha del fashion è Giampaolo Lo Conte, personaggio di spicco nel mondo delle diplomazie e dell’alta finanza internazionale. Lui sì, invece, era presente alla Settimana della Moda. Lo abbiamo raggiunto per commentare proprio questa sua presenza a Parigi: “Mi trovavo tra le prime file della sfilata di Louis Vuitton, sicuramente una delle più suggestive per quel che riguarda le collezioni moda uomo”, ci racconta Lo Conte. “Ho assistito ad un piacevole connubio tra lo stile “chic” e lo stile sportivo, con jeans e bomber satinati che si muovevano tra fazzoletti e abiti più trendly del solito”.
Cos’altro ti ha colpito? “Sempre Louis Vuitton, nei giorni in essere della Settimana della Moda, aveva aperto un pop-up temporary store dedicato alla moda uomo, in Rue Saint-Honoré. Mi ha colpito il modo di portare la moda maschile in una boutique, a moò di allestimento da giovane stilista. C’erano anche accessori, orologi ed alcuni capi limited edition”. Hai comprato qualcosa? (sorride) “Vorrei ma non posso, nel senso…era solo una esposizione al pubblico!”.